– Dio, nostra corazza e nostro scudo -
Dagli scritti di Padre Pio:
Mio Dio! Mio buon padre! Quant’è felice il regno interno, quando regna questo santo amore! Quanto sono beate le potenze dell’anima nostra, allorchè ubbidiscono ad un re sì saggio! Sotto la sua obbedienza e nel suo stato egli non permette che vi abitino i gravi peccati, né tampoco alcun affetto ai più leggieri. È vero che egli lascia approdare molte volte alle frontiere, affin di esercitare le virtù interne alla guerra, e renderle valorose, e permette pure che gli spioni, che sono i peccati veniali e le imperfezioni, corrano qua e là nel suo regno; ma ciò non è che per far conoscere che senza di lui saremmo in preda ai nostri nemici. (Ep.I,p.917)