Dagli scritti di Padre Pio:
L’essere bersagliata significa che voi state nella servitù divina e che quanto voi più divenite amica e familiare di Dio, tanto maggiormente inveirà contro di voi la tentazione. La tentazione è un contrassegno fortissimo che Dio è unito coll’anima: “ Con lui sono nella tribolazione”.
Dagli scritti diPadre Pio:
Quando l’anima geme e teme di offendere Dio, non l’offende ed è lontanissima dal far peccato. La grazia divina è sempre con voi e molto voi siete cara al Signore. Le ombre, i timori, le persuasioni contrarie sono artifizi diabolici che dovete disprezzare a nome di Gesù. Non date ascolto a queste tentazioni: è ufficio del maligno spirito far credere che la vostra vita passata sia stata tutta seminata di peccati.
Dagli scritti di Padre Pio:
Se fossimo in mano nostra, cadremmo sempre e mai resteremmo in piedi; e perciò umiliatevi al pensiero dolcissimo che state sulle braccia divine di Gesù, che è il più buono dei padri, come un pargoletto su quelle materne e dormite tranquilla, certa di essere guidata per dove troverete il migliore vantaggio. Che timore si può avere l’esser accertati di stare fra sì soavi braccia quando tutto il nostro essere è consacrato a Dio?! (Ep.II,63)
Dagliscritti diPadre Pio:
Non vi abbandonate mai a voi stessa; ogni fiducia ponetela in Dio solo, da lui aspettatevi ogni forza e non desiderate soverchiamente di essere liberata dal presente stato; lasciate che lo Spirito Santo operi in voi. Abbandonatevi a tutti i suoi trasporti e non temete. Egli è tanto sapiente, soave e discreto da non causare che il bene. (Ep.II,64)
Dagli scritti di Padre Pio:
Coraggio, dunque, ed avanti. Iddio è con voi e l’inferno, il mondo e la carne dovranno a lor confusione piegare un giorno le armi e confessare ancora una volta di nulla potere contro l’anima che possiede ed è posseduta da Dio. (Ep.II,78)
Tratto dall’Epistolario II, II edizione anno 1975 a cura di Melchiorre da Pobladura e Alessandro da Ripabottoni.
Lascia un commento