Archivio per la ‘ Commento alle meditazioni tematiche ’ Categoria

Amore e dolore – 09/03/’10

amore e dolore – Amore e dolore -

Dagli scritti di Padre Pio:

Mi copro il volto di rossore; so benissimo che la croce è il pegno dell’amore, la croce è la caparra di perdono, e l’amore che non è alimentato, nutrito dalla croce, non è vero amore; esso si riduce a fuoco di paglia. Eppure con tale conoscenza questo falso discepolo del Nazareno(…) va in cerca del pietoso cireneo che lo sollevi e lo conforti. Che pregio potrà avere questo mio amore presso Dio? Temo fortemente per questo, che il mio amore per Iddio non sia vero amore… Eppure, padre mio, ho grandissimo desiderio di soffrire per amore di Gesù. E come va poi che alla prova, contro ogni mio volere, si cerca qualche sollievo? Quanta forza e violenza debbo farmi in queste prove per ridurre al silenzio la natura, diciamola così, che reclama altamente di essere consolata. ( Ep.I,571/572) Leggi tutto »

Niente ti turbi- 23/02/’10

niente ti turbi – Niente ti turbi -

Il cammino della quaresima, preso sul serio, è davvero impegnativo; ci chiede tante energie. Ci chiede un po’ di sforzo, un po’ di sacrificio e di avere delle attenzioni che comunemente non abbiamo, come se ognuno volesse scoprire una dimensione nuova, alla quale però appartiene la conversione, quindi la grazia di Dio.

S. Pio scriveva:

Le  fitte tenebre mi coinvolgono tutto; una forza potentissima di essere quasi invisibile mi disperde; e mentre ritento a raccogliere i residui dispersi delle mie facoltà, tutto torna a smarrirsi e viene come stritolato ed annullato dal tutto. Mio Dio! Sono a te in profonda confusione; a te che sei quel che sei. Io … nulla meschino, degno solo del tuo disprezzo e della tua commiserazione, ma … rifletto che ho da far col Dio, che è mio. Ah! Sì. E chi vuol contendermelo?…io mi domando se nel mio credere senza sentirlo vi( …) sia mancanza a quell’uniformità voluta da Dio. Ahimé ! i sentimenti che si suscitano in me in proposito toccano i due estremi, si cozzano fra loro, e riducono l’anima quasi nell’impotenza di reagire, tenendola nel più duro martirio, e di giorno e di notte. ( Ep. I, 1105) Leggi tutto »

Dio – Anima:unione d’amore – 26/01/’10

dio-anima – Dio – Anima: unione d’amore -

Dagli scritti di Padre Pio:

Iddio vuole sposarsi coll’anima in fede e l’anima che deve celebrare questo connubio in fede pura deve camminare, la quale soltanto è mezzo adatto ed unico per questa unione d’amore… Iddio con una luce altissima penetri tutta l’anima, intimamente la trafigga e tutta la rinnovi. Questa luce altissima, che Iddio fa scendere in dette anime le investe in modo penale e desolante il loro spirito… esse non sono presentemente in grado di comprendere questa divina operazione…e questo avviene per esse per due ragioni; la prima per parte della stessa luce, la quale è sì eccelsa e sì sublime da sorpassare (…) la capacità delle loro anime, da essere causa ad esse piuttosto di tenebre e di tormento, che di luce. La seconda ragione è per la bassezza ed impurità delle stesse anime per cui (…) diventa oscura quest’altissima luce… riempendole di pene grandi nell’appetito sensitivo, e di gravi angustie e pene orrende nelle potenze spirituali. (Ep.I,441) Leggi tutto »

Angelo Custode – 02/10/’07

angelo custode – Angelo Custode -

Dagli scritti di Padre Pio:

Il tuo buon angelo custode vegli sempre su di te, sia egli il tuo condottiero che ti guidi per l’aspro sentiero della vita; ti custodisca sempre nella grazia di Gesù, ti sostenga con le sue mani affinchè tu non dia piede in qualche sasso; ti protegga sotto le ali sue dalle insidie tutte del mondo, del demonio e della carne… Come è consolante il pensiero che vicino a noi sta uno spirito, il quale dalla culla alla tomba non ci lascia mai un istante, nemmeno quando osiamo peccare. Leggi tutto »

Commento alla meditazione del 22/09/’09

padre pio prega – Ringraziare sempre  Dio -

Dagli scritti di Padre Pio:

Vivete, o figliuoli, finché piace a Dio, in questa valle di miserie con una totale sommissione alla sua santa volontà. Vivete tranquilli, fate riposare i vostri cuori dolcemente nella volontà di Dio. O Dio! di quanto noi siamo debitori a questa vostra divina ed amabile bontà, che ci avete fatto desiderare con tanto ardore di vivere o morire nella vostra dilezione. Senza dubbio, miei carissimi figliuoli, noi lo bramiamo, noi siamo risoluti di vivere e morire per questa divina dilezione: speriamo ancora, che il nostro dolcissimo Salvatore, che ci dà la volontà di ciò desiderare, ci dia ancora la grazia di eseguirlo sino al termine del nostro pellegrinaggio. (Ep.IV,372) Leggi tutto »

Commento alla Meditazione del – 15/09/’09 -

maria addolorata – Maria Addolorata -

Dagli scritti di Padre Pio:

Quanto è dolce, padre, il nome croce!; qui, appiè della croce di Gesù, le anime si rivestono di luce, s’infiammano di amore; qui mettono le ali per elevarsi ai voli più eccelsi. Sia dessa croce anche  per noi sempre il letto del nostro riposo, la scuola di perfezione, l’amata nostra eredità. A tal fine badiamo di non separare la croce dall’amore a Gesù: altrimenti quella senza di questo diverrebbe un peso insopportabile alla nostra debolezza.    (Ep.I,602) Leggi tutto »

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